La Camminata Sportiva (Fitwalking)

Nei vari stili di vita salutari, il camminare, e ancor di più la camminata sportiva, rappresentano oggi uno strumento di benessere utile a fini preventivi e ricreativi. Grazie alle sue caratteristiche di spontaneità, semplicità, adattabilità ed economicità risulta infatti una forma di esercizio fruibile dalla maggior parte delle persone. Costituisce, inoltre, un elemento di punta nella lotta alla sedentarietà utilizzabile anche da
parte dei medici di medicina generale.
Ma perché è importante camminare? Camminare rappresenta il modo più semplice ed economico per contrastare le malattie comunemente causate da stili di vita non corretti. E’ dimostrato, infatti, che sono sufficienti 30 minuti di cammino regolare al giorno per stare meglio e vivere più a lungo.
Hell Valley – Sports in Action si pone l’obiettivo di formare dei gruppi di cammino sportivo organizzati.
Il funzionamento di un gruppo dedicato alla camminata sportiva è molto semplice. E’ lo stesso gruppo che decide il proprio percorso in base alle preferenze dei partecipanti scegliendo la base di partenza, la cadenza settimanale e l’orario degli incontri. Nel fare questo tiene conto della sicurezza dell’itinerario e della stagione. Durante il cammino ogni persona stabilisce liberamente, in base alle proprie attitudini, la lunghezza del proprio tragitto e la velocità di percorrenza.
L’Associazione sportiva rappresenta un’importante risorsa nel dare vita e mantenere i gruppi in quanto contribuisce a:
- organizzare, sotto il profilo tecnico, il programma condiviso dell’iniziativa;
- definire la sicurezza dei percorsi;
- coinvolgere la popolazione del territorio diffondendo informazioni sull’iniziativa;
- scegliere il luogo di ritrovo e definisce il percorso;
- raccogliere le adesioni e compilare un elenco dei partecipanti;
- stabilire un calendario, con la cadenza e l’orario degli incontri;
- organizzare la presentazione e diffusione dell’iniziativa (serate, incontri informali, altro).
Una sana attività fisica “allena” il cuore e i polmoni (esercizio cardiopolmonare o aerobico) ed è importante a ogni età perché concorre ad aumentare e/o mantenere la forza muscolare, la flessibilità delle articolazioni e la coordinazione nei movimenti. Attualmente è presente una nutrita letteratura scientifica che conferma come "camminare è il modo più facile, più realizzabile e certamente il più popolare per raggiungere la quantità richiesta di attività fisica necessaria per mantenersi in un buono stato di salute.”
Qualsiasi sia l’età camminare riduce il rischio di una serie di malattie tra cui quelle cardiovascolari, il diabete di tipo II, l’osteoporosi e l’obesità, lo stress, la depressione.
Il camminare ad un ritmo sostenuto comporta cinque tipi di benefici individuali. L’attività fisica regolare contribuisce a farci sentire meglio attraverso:
- la riduzione dello stress e dell’ansietà, infatti alcune sostanze (endorfine) rilasciate nell’organismo durante l’attività fisica inducono il senso di benessere, migliorando anche la qualità del sonno;
- la riduzione della tendenza alla depressione anche in rapporto al rafforzamento delle relazioni interpersonali;
- l’aumento dell’autostima e della capacità di attenzione;
- l’aumento dell’autonomia personale e della cura di sé (capacità di badare a se stessi);
- aumenta la capacità di compiere lavoro fisico;
- accresce l’aspettativa di vita e riduce il rischio di morte prematura;
- aumenta il grado di mobilità e la flessibilità delle articolazioni: in caso di artrosi aumenta la scioltezza e si riduce il dolore;
- migliora la qualità del sonno, si riducono i livelli di ansia;
- rispetto agli altri tipi di esercizio fisico la camminata sportiva comporta minima pericolosità;
- l’attività fisica, se svolta tutta la vita, si dimostra legata alla riduzione del rischio per la malattia di Alzheimer;
- aumenta la forza muscolare;
- migliora l’equilibrio;
- migliora le posture (cioè le posizioni statiche che assumiamo quando stiamo fermi);
- migliora la coordinazione dei movimenti;
- contribuisce a irrobustire le ossa nei confronti dell’osteoporosi.
Si è osservato che l’esercizio fisico regolare si associa a:
- rischio di malattie cardiovascolari ridotto del 50% ;
- maggiore densità, e quindi forza, delle ossa;
- rischio di manifestare forme tumorali ridotto per alcune forme fino al 40%;
- rischio di manifestare diabete (di tipo 2) ridotto del 50%;
- incidenza della pressione alta (ipertensione) ridotta del 30%;
- riduzione del colesterolo;
- incidenza dell’ obesità ridotta del 50%
- Il cammino come attività fisica aumenta il consumo energetico e, se associato a una sana alimentazione, contribuisce alla riduzione del peso corporeo.

Patrizio Pompei
Presidente della ASD Hell Valley, istruttore di calcio e di tecnica calcistica individuale. Blogger in ambito sportivo